Case vicino alla chiesa, arriva l’ispezione – “Il Gazzettino” 31/01/2007

Mercoledì, 31 Gennaio 2007
 

SACCOLONGO Il consigliere di Zanon interviene sul Prg: Santa Maria del Carmine è vincolata dalle Belle Arti
Case vicino alla chiesa, arriva l’ispezione

Saccolongo Il consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Raffaele Zanon, interviene sulla variante al Prg approvata nel febbraio del 2005 dall’amministrazione comunale di Saccolongo . Il consigliere di An ha presentato un’interrogazione al fine di conoscere le motivazioni che hanno portato l’amministrazione a rendere edificabile una zona, inserita in un importante contesto storico-culturale, precedentemente vincolata.

Un aspetto sul quale Zanon chiede che vengano “avviate iniziative ispettive da parte degli appositi uffici regionali per capire l’utilità dell’intervento”.

«Saccolongo , in particolare la frazione di Creola è una zona caratterizzata da siti archeologici – spiega Zanon – tuttavia, nonostante un’area del centro storico della frazione sia vincolata ai sensi della legge regionale e statale per la tutela dei “centri storici e beni culturali”, l’amministrazione comunale ha reso edificabile un’area contigua alla chiesetta di Santa Maria del Carmine del XVI secolo, anch’essa vincolata e in corso di restauro finanziato anche con contributo regionale. L’intervento oltre a rovinare urbanisticamente il luogo, rischia di danneggiare il pregio architettonico della chiesetta stessa».

L’esponente di An punta poi il dito contro la variazione del tracciato della nuova strada che dovrebbe collegare via Scapacchiò ovest a via Cimitero. «Il Prg precedente – continua Zanon – aveva previsto la costruzione di una nuova strada da via Cimitero a via Scapacchiò ovest, per snellire la viabilità locale. Con la variante adottata dal Comune il tracciato previsto è stato spostato, creando un danno non indifferente a un fabbricato limitrofo risalente al XVIII secolo e vincolato per legge».

Un nuovo tracciato che per Zanon creerà ulteriori problemi di viabilità e di sicurezza che si sarebbero potuti risolvere senza stravolgimenti urbanistici e con l’inserimento di semplici semafori intelligenti, mantenendo le indicazione del precedente Prg.

«Chiedo quali siano i motivi che hanno portato l’amministrazione a spostare, rispetto al tracciato già previsto dal Prg vigente, la strada che congiunge via Cimitero con via Scapacchiò e quali interventi intenda attuare per ripristinare i vincoli precedentemente esistenti, prima della variante al Prg adottata dal comune di Saccolongo ».

Barbara Turetta

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