Il sindaco risponde … – Il Gazzettino

Martedì, 1 Maggio 2007

 

SACCOLONGO

Il sindaco risponde a muso duro alle critiche di An «Nessuna crisi di giunta dall’uscita di Pezzano»

Saccolongo «Innanzitutto preciso che non c’è alcuna crisi in Comune per l’uscita dalla maggioranza di Alleanza Nazionale, che si sostanzia in termini numerici nella sola uscita del consigliere Girolamo Pezzano. Mi stupisce sentire parlare di lealtà da parte di An quando i suoi componenti, senza nemmeno preavvisarmi, hanno presentato in Regione un’interrogazione contro due punti della nostra variante al Prg. Punti che erano stati vagliati e votati anche dai consiglieri di An e in particolare dall’ex vicesindaco».

Non si fa attendere la risposta del primo cittadino di Saccolongo , Dorella Turetta, all’annuncio dell’uscita di An dalla maggioranza che precisa: «Personalmente ho voluto dare una possibilità ulteriore al consigliere Pezzano di rientrare, se avesse pubblicamente preso le distanze e smentito l’interrogazione, dichiarando la sua estraneità alla vicenda. Ciò non è avvenuto e quindi, essendo stato sia il consigliere Pezzano che il presidente del circolo di An formalmente preavvisati delle mie decisioni, non ho potuto far altro che togliere tutte le deleghe a Pezzano, unico esponente di An ad averle in amministrazione».

Per quanto riguarda poi l’affermazione che An alle amministrative del 2004 avrebbe preso una percentuale del 50.5\%, il sindaco Turetta ha ribadito che si tratta di una lista civica dove il peso dei partiti è marginale, dato che le preferenze sono date alle persone e non ai partiti. «Comunque, su quattro esponenti che An aveva in consiglio, soltanto Pezzano ha dichiarato di uscire dalla maggioranza. Ciò evidenzia una grossa spaccatura all’interno del circolo locale di An. Nessun cittadino ha sollevato critiche alla variante, ma soltanto gli appartenenti al circolo di An hanno voluto strumentalizzare una vicenda assolutamente regolare e trasparente, pensando di usarla come arma di pressione nei miei confronti per ottenere delle concessioni politiche a favore di An».

Barbara Turetta

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