Una rete pubblica di fibre ottiche il sogno è a un passo dalla realtà – “Il Padova” 02/04/2007

Da il Padova del 02/04/2007

 


L’AMBIZIOSO PROGETTO se mbra ora a un passo dalla realtà. Nei giorni scorsi ha preso il via la fase di monitoraggio del territorio, per censire i cavidotti già esistenti, stabilendo se possono essere utilizzati per la fibra ottica.

Una mappatura che permetterà di disegnare la futura infrastruttura di rete, arrivando al progetto definitivo. Il passaggio successivo, che i comuni contano di porter raggiungere entro l’anno, è un bando di gara europeo per affidare l’esecuzione della rete.

Secondo Francesco Baldan, sindaco di Rovolon, comune capofila del progetto, una cordata di investitori sarebbe già pronta a lanciarsi in questa scommessa. Una volta realizza- ta la rete, in un primo momento i proventi derivanti dalla sua gestione andranno per l’80 per centro agli investitori e per il 20 per cento agli enti locali.

Una volta raggiunto l’ammortamento, la quota destinata ai comuni aumenterà gradualmente fino a raggiungere l’80 per cento, riducendo al 20 per cento la parte destinata ai privati. «È una scommessa in cui crediamo fortemente», racconta Francesco Baldan. «Il problema dall’assenza di connettività a banda larga è molto avvertito nel nostro territorio.

Per ora siamo riusciti a sopperirvi con la connessione wireless, ma il suo funzionamento è condizionato dalla situazione atmosferica. Alcune aziende si sono viste costrette a lasciare il nostro territorio proprio per questo motivo». Di pari passo con la squadra degli undici comuni dei Colli un altro gruppo di cinque comuni del vicentino hanno deciso di seguire la stessa strada: un’alleanza che permetterà di costruire una rete che dai Colli raggiunge la dorsale autostradale. Altri due comuni padovani stanno alla finestra: gli amministratori di Abano e Monselice hanno già dimostrato attenzione e interesse verso il nuovo progetto, e in un prossimo futuro potrebbero decidere di replicarlo. La vicenda che ha portato i comuni a questa scelta coraggiosa prende le mosse da Saccolongo: nell’es tate del 2004 il comune invia alla Telecom la richiesta di avere la connessione Adsl nel proprio territorio. La risposta è una doccia fredda: Saccolongo non rientra nei piani di investimento del gigante delle telecomunicazioni. Che fare? Nei sindaci di altri 10 comuni gli amministratori trovano dei potenti alleati per poter realizzare il loro sogno autarchico. Si affidano alla consulenza di una società specializzata, che ha già portato a termine un progetto pilota analogo in provincia di Mantova. Ora, quel sogno sembra a portata di mano.

Da Rovolon a Cinto Euganeo undici le realtà coinvolte L’ e l e n co Rovolon, Galzignano, Cervarese Santa Croce, Lozzo Atestino, Torreglia, Veggiano, Vo’, Cinto Euganeo, Arquà Petrarca e Baone, Saccolongo: questi i gli undici comuni coinvolti nel progetto, che sarà realizzato con il sistema del project financing. Il costo totale è di cinque milioni di euro e sarà sostenuto dagli investitori privati. La banda larga arriverà in oltre 16mila abitazioni, per un totale di 42.820 persone interessate. Per arrivare alla copertura completa serviranno circa sette anni di tempo.

 

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2 pensieri su “Una rete pubblica di fibre ottiche il sogno è a un passo dalla realtà – “Il Padova” 02/04/2007

  1. Vedo l'articolo solo ora, perche sulle fibre dal 15 marzo sono completamente all'oscuro, ovvero: nessuna info.

    Non mi sarebbe dispiaciuto però che nell'articolo (non so però chi ne è l'ispiratore), fosse comparso il mio nome ed anche il tuo naturalmente, visto che per la banda barbiero non ho fatto un cazzo e quello che ho fatto è tutto sbagliato.

    Che dici?

    ciao, buona giornata

    girolamo

  2. @girolamo

    Non so chi sia l'ispiratore dell'articolo (credo il Sindaco di Rovolon).

    Nell'articolo c'e' il nome del Sindaco Baldan come comune capofila.

    Molti non sanno neanche di cosa stiamo parlando figuriamoci se conoscono i problemi e l'impegno per la creazione dell'opera.

    I tempi vanno rispettati e questo e' il messaggio da trasferire.

    Non aggiungo altro

    Genky

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