Saccolongo
Il vicesindaco Girolamo Pezzano, iscritto ad Alleanza Nazionale, non prende pubblicamente le distanze dall’interrogazione presentata un mese fa dal consigliere regionale di An, Raffaele Zanon, contro il piano regolatore del Comune di Saccolongo e il sindaco Dorella Turetta attua i provvedimenti annunciati. Da giovedì mattina Girolamo Pezzano non è più assessore e neppure vicesindaco. Il giorno dopo l’approvazione del bilancio di previsione arriva la “sorpresa” in giunta, con il ritiro delle deleghe al bilancio, tributi, sicurezza e polizia municipale a Pezzano, che per il momento sono state prese in carica dal sindaco stesso, e l’assegnazione della carica di vicesindaco all’assessore all’ambiente Armando Santi.
Una possibilità che il sindaco Turetta spiega essere stata annunciata a suo tempo, all’ex assessore Pezzano e al circolo locale di An, se non fosse arrivata chiara la dissociazione dall’interrogazione di Zanon. “Dopo la mia risposta al consigliere Zanon – ha spiegato il sindaco Turetta – ho inviato una lettera al presidente del circolo di An e a Pezzano chiedendo spiegazioni per quanto accaduto e invitandoli a prendere le distanze, cosa che non è mai avvenuta. Il piano regolatore è stato votato anche dal vicesindaco e ho richiesto che pubblicamente si dissociasse da quanto accaduto e sostenesse così le scelte politiche amministrazione. Purtroppo questo non è avvenuto e a distanza di un mese ho attuato i provvedimenti che avevo annunciato”.
Ai primi di febbraio l’interrogazione di Zanon, che era intervenuto sulla variante al Prg approvata nel febbraio del 2005 dall’amministrazione comunale di Saccolongo al fine di conoscere le motivazioni che avevano portato l’amministrazione a rendere edificabile una zona inserita in un importante contesto storico-culturale e un mese e mezzo dopo il ritiro delle deleghe a Pezzano, che ora siede fra i consiglieri di maggioranza. “Sono sereno e soprattutto con la coscienza a posto – ha commentato la decisione attuata nei suoi confronti l’ex vicesindaco Pezzano – ma prima di fare qualsiasi dichiarazione voglio aspettare per conoscere le precise motivazioni della decisione presa dal sindaco. Tuttavia, visto che è stato il mio partito, Alleanza Nazionale, a chiedermi nel 2004 di fare il vicesindaco, successivamente nominato, ora la vicenda è nelle mani dei dirigenti della Federazione provinciale di AN e del circolo di Saccolongo “.
Barbara Turetta |